La crisi. Uscire dalla crisi del capitalismo o uscire dal capitalismo in crisi?
Samir AminL’accumulazione, sinonimo anche di pauperizzazione, configura il quadro oggettivo delle lotte contro il capitalismo. Ma essa si esprime soprattutto nel crescente contrasto fra l’opulenza delle società del centro, che beneficiano della rendita imperialistica, e la miseria di quelle delle periferie dominate. Questo conflitto diventa perciò l’as-se centrale dell’alternativa “socialismo o barbarie”.
La tesi centrale di questo libro è che la crisi attuale non è una crisi finanziaria e neppure la somma di crisi sistemiche multiple, ma costituisce la crisi del capitalismo imperialistico degli oligopoli, il cui potere esclusivo e supremo rischia di venir messo in discussione ancora una volta dalle lotte sia del proletariato generale sia dei popoli e delle nazioni delle periferie dominate, anche se apparentemente “emergenti”. Questa è dunque la vera sfida: le diverse lotte riusciranno a convergere per aprire la strada – o delle strade – verso la transizione al socialismo mondiale? Oppure resteranno separate le une dalle altre, o addirittura in conflitto, e perciò inefficaci, lascian-do l’iniziativa al capitale degli oligopoli? Questo libro non darà delle risposte, ma vuole soltanto proporre degli elementi di analisi della sfida che ciò rappresenta.